Diventa un Hoster e inizia un’esperienza che ti cambia la vita
Il progetto HOSTER offre ad ogni persona l’opportunità di ospitare uno studente internazionale che si reca in un altro paese per svolgere un tirocinio all’estero attraverso il programma Erasmus+ o altri programmi finanziati. Diventando un Hoster, aprirai la tua casa a nuove culture, lingue straniere e tradizioni emozionanti. La tua casa diventerà più internazionale e avrai la possibilità di intraprendere un viaggio attraverso l’Europa senza lasciare casa.
PERCHÉ OSPITARE
Il progetto HOSTER offre alle famiglie e ai singoli l’opportunità di vivere un’esperienza che cambia la vita: ospitare uno studente straniero che viaggia all’estero per fare un tirocinio presso un’azienda locale ti permette di conoscere un’altra cultura, allargare i tuoi confini, scoprire l’Europa.
I vantaggi dell’accoglienza sono reciproci: non sarà solo lo studente a crescere, ma anche tu e i membri della tua famiglia. Quest’ultima diventerà più internazionale e si aprirà ad altre culture europee, nuove lingue, tradizioni, cibi e molto altro.
PARTECIPARE
Come Hoster, avrai l’opportunità unica di accogliere tirocinanti internazionali a casa tua e di supportarli lungo il loro percorso. Sarai presente per loro in caso di bisogno, li aiuterai nella loro routine quotidiana e fornirai informazioni sulla cultura e sulle tradizioni locali.
Candidati per diventare Hoster; una volta ricevuta la tua richiesta, ti contatteremo per fornirti maggiori informazioni su come iniziare la collaborazione.
“È stata un’esperienza davvero arricchente per tutta la mia famiglia e abbiamo creato un legame speciale con le ragazze che abbiamo ospitato”.
“Mi sono trovato molto bene con il tirocinante che ho ospitato, abbiamo svolto diverse attività insieme e ho condiviso con lui il mio tempo libero”.
“La famiglia che mi ha ospitato è stata fantastica. Mi hanno aiutato molto e sono sempre stati presenti quando ho avuto bisogno”.
“È stato fantastico avere sempre qualcuno su cui contare. Ci siamo divertiti molto, soprattutto quando abbiamo cucinato insieme”.
